Un sito unico tra terra e stelle

Di Italiano alle Canarie

Il Mirador Astronomico di Sicasumbre, incastonato nella spettacolare penisola di Jandía, nel sud di Fuerteventura, è uno dei luoghi più affascinanti dell’arcipelago canario per l’osservazione del cielo notturno. Situato a circa 300 metri sul livello del mare, in una zona poco urbanizzata e priva di inquinamento luminoso, offre condizioni ideali per l’astronomia sia amatoriale che professionale.

Il sito è facilmente accessibile grazie a un’area parcheggio situata lungo la strada e accoglie sia visitatori occasionali che astrofili esperti. Dispone di pannelli informativi per l’orientamento celeste, di un orologio solare orizzontale e uno verticale, e di supporti stabili per l’installazione di telescopi e fotocamere. È uno dei migliori punti dell’isola per osservare costellazioni come la Vergine, il Boote e il Corvo, con le loro stelle principali Spica e Arturo che risplendono nelle notti limpide della primavera.

Durante il giorno, il paesaggio che si apre sull’entroterra desertico e sui rilievi rocciosi regala un colpo d’occhio straordinario, che al tramonto si trasforma in un palcoscenico naturale per l’osservazione del firmamento. L’unione tra natura incontaminata, silenzio e cielo terso rende il Mirador di Sicasumbre un simbolo del turismo sostenibile e scientifico dell’isola.

Una riqualificazione orientata al futuro

Dal 2015, anno della sua inaugurazione, il mirador ha attratto migliaia di visitatori, diventando un punto di riferimento per residenti e turisti. Oggi, grazie al programma “Fuerteventura, bonita por naturaleza” promosso dal Cabildo, prende il via una nuova fase di valorizzazione e miglioramento.


L’intervento attualmente in corso prevede l’installazione di nuove panchine, per offrire zone di sosta più confortevoli, e di cestini, per favorire la gestione dei rifiuti e tutelare l’ambiente circostante. Inoltre, i pannelli informativi saranno rinnovati e ampliati, con l’obiettivo di facilitare la comprensione del cielo notturno e stimolare la condivisione di contenuti visivi e didattici da parte dei visitatori.

A completare il progetto, è in corso un’operazione di pulizia e manutenzione che interessa l’intero percorso d’accesso, dal parcheggio al belvedere, per garantire decoro, sicurezza e piena fruibilità del sito.

L’eredità di una visione illuminata

All’origine di questo spazio simbolico c’è l’intuizione del compianto Guillermo Bernabéu, cattedratico di Fisica Applicata all’Università di Alicante. “Guillermo seppe vedere nel cielo notturno ciò che molti guardavano senza davvero osservare”, ha ricordato il consigliere alle Opere Pubbliche e alla Manutenzione, Blas Acosta. “Così nacque questo osservatorio a cielo aperto, che oggi riceve oltre 400 visite al giorno”.

Il Mirador Astronomico di Sicasumbre non è solo un punto panoramico, ma un luogo dove natura, scienza e cultura si incontrano. Con i miglioramenti in corso, si appresta a diventare uno spazio ancora più accogliente, educativo e accessibile, dedicato a tutti coloro che desiderano riscoprire il fascino eterno delle stelle.