La Procura Generale delle Canarie ha diffuso i dati sulla criminalità nella provincia di Las Palmas segnalando un aumento significativo della criminalità.

Di Italiano alle Canarie

Un anno di forte incremento

Le indagini preliminari avviate a Las Palmas crescono del 20,59% in un anno: da 53.992 nel 2023 a 65.112 nel 2024. La Relazione 2025 della Procura della Comunità Autonoma delle Canarie evidenzia come il salto di oltre 11.000 nuove cause abbia generato una pressione crescente su magistrati e pubblici ministeri. Nel complesso, la Procura Provinciale ha gestito 89.570 procedimenti penali, contro i 76.031 dell’anno precedente (+17,35%).

Omicidi e violenze

I delitti contro la vita sono passati da 86 a 91. Gli omicidi colposi sono raddoppiati (da 18 a 36), mentre quelli dolosi sono scesi da 67 a 54; gli omicidi aggravati restano stabili (1 caso).


Il gruppo criminale più numeroso resta quello delle lesioni e della violenza domestica: 42.490 indagini preliminari nel 2024, con un incremento del 23,53%. Sommando le 3.761 procedure urgenti, il totale supera i 47.000 fascicoli.

Anche i delitti contro la libertà sessuale registrano un +15,4%, passando da 1.454 a 1.678 indagini preliminari, con 138 procedimenti urgenti avviati.

Procedimenti e statistiche giudiziarie

Nel 2024 sono stati avviati 3.842 procedimenti abbreviati (+16% rispetto al 2023). La Procura ha presentato 2.939 atti di accusa, mentre 501 procedimenti sono stati archiviati e 347 trasformati in altre tipologie.

I processi per reati più gravi, puniti con oltre nove anni di carcere, sono più che raddoppiati (da 99 a 208).

Nei reati contro il patrimonio si rileva un calo: truffe da 5.017 a 4.169, furti con scasso da 1.559 a 1.334, rapine violente da 1.123 a 957. Stabili i danneggiamenti.

Per la sicurezza stradale, si segnalano 716 procedimenti per guida sotto l’effetto di alcol o droghe e 532 per guida senza patente. Nei soli incidenti stradali si contano 26 omicidi colposi, con 27 vittime.

Narcotraffico: +15% in un anno

La Relazione dedica un capitolo ai reati contro la salute pubblica. La provincia di Las Palmas ha registrato 1.168 indagini preliminari per traffico di droga (1.013 nel 2023) e 36 urgenti, superando i 1.200 fascicoli (+15%).

Nel dettaglio, i procedimenti per traffico con grave danno alla salute sono calati (da 607 a 407), mentre quelli senza grave danno sono schizzati da 75 a 698. I casi aggravati, con organizzazioni criminali o minori coinvolti, sono saliti da 15 a 51.

In totale, Las Palmas è passata da 697 procedimenti a 1.156 (+65,85%). Secondo la Procura, l’aumento è legato al rafforzamento delle indagini in porti, aeroporti e zone di svago, dove circolano sostanze di minore purezza in quantità ridotte.

Nel complesso delle Canarie, i procedimenti per narcotraffico sono saliti a 1.862 (1.548 nel 2023), con un incremento del 20,28%. Sommando le procedure urgenti, si arriva a 1.924 (+21%). A Santa Cruz de Tenerife l’aumento è stato più contenuto (da 533 a 692).

La Relazione sottolinea che il peso dei reati di droga a Las Palmas è determinante per il bilancio regionale, poiché sei procedimenti su dieci in materia di salute pubblica delle Canarie si concentrano in questa provincia. Un’ulteriore conferma del ruolo ormai conclamato delle isole come crocevia del narcotraffico, punto di passaggio verso la Penisola e l’Europa, con conseguenze che travalicano le statistiche giudiziarie e incidono sul tessuto sociale e sulla reputazione internazionale dell’arcipelago.

Bilancio negativo

Nel complesso, il bilancio che emerge è chiaramente negativo: l’aumento consistente delle indagini preliminari, l’impennata della violenza domestica e del narcotraffico, insieme al raddoppio dei procedimenti per reati gravi, pesano molto più dei cali registrati in truffe e rapine. La tendenza generale fotografa un quadro più preoccupante che stabile o positivo.