pharmacy-1507122_640Poche le farmacie nell’arcipelago canario

di Magda Altman

Le farmacie presenti nell’arcipelago canario sarebbero insufficienti a fronte dell’aumento significativo della popolazione registrato negli ultimi anni.

Il quadro fornito dal Consiglio della Sanità a seguito di un’interrogazione parlamentare evidenzia infatti che all’incremento demografico pari a 400.000 cittadini canari in più dall’anno 2000, sono state concesse solo 63 nuove licenze di farmacie, per un totale di 706 attività distribuite su tutte le isole.

Con un rapporto di una farmacia ogni 2974 abitanti, quello dell’arcipelago risulta essere il dato più alto di tutto il territorio spagnolo.

Alle basi della carenza vi sarebbe una serie di provvedimenti giudiziari e presunte irregolarità nei procedimenti di richiesta che hanno di fatto paralizzato per oltre 7 anni la concessione delle licenze per l’apertura di nuove farmacie.


In Spagna, per fare un esempio, il tasso è molto inferiore con una farmacia ogni 2168 abitanti.

Per recuperare un disagio che porta molti cittadini a compiere km prima di trovare una farmacia, il governo regionale ha tentato di sbloccare il rilascio di concessioni accettando 547 delle 570 richieste presentate, una cifra che ha superato le aspettative del dipartimento dopo che solo nel 2007 si erano rifiutate la metà delle domande presentate perché presentavano problemi legali.

Il Consiglio generale dell’Associazione Farmacisti canari ritiene che il blocco delle licenze e la mancata risoluzione dei problemi che stanno alla base delle richieste risultava dannoso per gli abitanti nonché per la stessa associazione, generando una perdita di prestigio per l’intera comunità.

Le farmacie presenti nell’arcipelago sono al momento concentrate nei luoghi di maggiore afflusso turistico, lasciando quindi scoperte zone più rurali dove gli abitanti si trovano ad affrontare il grande disagio di doversi spostare ogni qualvolta è necessario acquistare un farmaco.

E per coloro che sono expat e desiderano aprire una farmacia nell’arcipelago, oltre ad attendere i bandi, dovranno ottenere il riconoscimento della propria laurea in farmacia direttamente a Madrid, presso il Ministero della Salute.