the-highway-code-1287898_640La top ten delle multe canarie

di Ugo Marchiotto

Le multe: non vi è nulla di più fastidioso che ricevere un’inaspettata sanzione e alle Canarie il Codice della Strada non è da prendere alla leggera.

La distrazione spesso fa compiere atti che vengono pesantemente puniti con multe salate e perdita di punti sulla patente ma se si osservano diligentemente le regole vigenti si evitano copiosi salassi.

Tra le multe più comminate vi è quella per eccesso di velocità. Il radar installato ogni mattina nella macchina destinata a lui ha un margine di errore del 3% che è già incluso dal produttore e che la polizia locale aumenta a cinque chilometri perché sia considerata una violazione, quindi se il limite è di 50 ai 55 il radar rileva l’infrazione. Sopra i 100 km/ora si considera un margine del 5%. La Policía Local utilizza delle tabelle che permettono loro di impostare l’importo dell’ammenda. Così, tra i 56 e i 75 chilometri la multa ammonta a 300 euro. Tra i 76 e gli 85 chilometri, l’infrazione è punibile con 300 euro e due punti della patente. Tra 86 e 95 si sale a 400 euro e quattro punti. Quando si passano i 100 chilometri orari all’interno della città la multa è di 600 euro e sei punti della patente, e probabilmente si va a finire in tribunale.

Al secondo posto per numero di multe si trova la circolazione con ITV scaduto (vale a dire la revisione del mezzo); questa violazione è considerata dalle autorità canarie una vera e propria minaccia alla sicurezza stradale e procura una multa di 200 euro se l’ITV è solo scaduto e di 500 euro se il veicolo, pur non avendo passato la revisione, continua a circolare.


Parlare al telefono mentre si è alla guida è una pessima abitudine che prevede multe a partire da 300 euro e la perdita di 3 punti dalla patente.

Molto comune e altrettanto pericolosa è la guida sotto l’effetto di alcool o droghe, punita con multe severe che vanno dai 500 euro ai 1000 euro più 4/6 punti in meno sulla patente.

E se vi sembrano basse queste sanzioni in rapporto al pericolo arrecato da ubriachi al volante, considerate che l’etilometro alle Canarie segue limiti molto più restrittivi che in Italia.

Il tasso di alcolemia nel sangue non deve superare il limite di 0,5 g/l (0,25 mg/l nell’aria espirata).

Una situazione drammaticamente ricorrente alle Canarie è quella di fraintendere le segnalazioni degli agenti stradali: all’alt è necessario fermarsi istantaneamente!

L’infrazione può costare 200 euro di multa e la perdita di 4 punti sulla patente.

I semafori sono internazionali così come internazionale è che a semaforo rosso ci si debba fermare.

Andate di fretta? Pensate che nessuno vi abbia visto?

Preparatevi a sborsare 200 euro e dire addio a 4 punti della patente.

Il parcheggio del veicolo è un altro tasto dolente che procura un discreto numero di multe.

Occupazione impropria di stalli riservati a portatori di handicap o destinati a carico scarico, mancata esposizione o scadenza del disco orario, parcheggio in zone dove la visibilità è limitata, sono tutte condizioni che prevedono multe da 100 a 200 euro e 2 punti in meno.

Le cinture di sicurezza, non dimentichiamolo, vanno sempre allacciate!

Se a non indossarle è l’autista fiocca una multa di 200 euro e la perdita di 3 punti dalla patente mentre se l’inadempiente è il passeggero rimane solo la multa, di pari importo.

Viaggiare assicurati è fondamentale per voi stessi e gli altri ma in mancanza di assicurazione si incorre in multe consistenti: dai 600 ai 3000 euro se l’auto è ferma o in itinere, se è coinvolta in un incidente o se si è recidivi alla violazione.

Un avvertimento: la Guardia Civil dispone di un sistema di lettura delle targhe che consente di scoprire immediatamente se il veicolo è coperto da assicurazione.

In caso non lo fosse, oltre alla multa, è previsto il fermo del mezzo da 1 a 3 mesi.

Infine le multe per sorpassi sconsiderati.

Superate con linea continua? Vi può costare fino a 400 euro e la perdita di 4 punti.

Insomma, automobilista avvisato, mezzo salvato!