Le Canarie non ci sono: il clima ideale è altrove? Scopri le vere sorprese del 2025.
Un indice internazionale con una visione americana
Di Italiano alle Canarie
Scoprire il luogo ideale dove trascorrere la pensione non significa soltanto valutare il costo della vita o l’assistenza sanitaria, ma anche scegliere un clima che favorisca benessere e comfort. Nell’Indice Annuale di Pensionamento Globale 2025 di International Living, una rivista americana specializzata in vita all’estero per pensionati e nomadi digitali, fondata nel 1979, sono stati selezionati i sei paesi con i climi più vivibili, in base a criteri come temperatura, piovosità, umidità, ore di sole e le testimonianze dirette degli espatriati.
Che tu stia sognando una spiaggia mediterranea soleggiata, la freschezza di una città d’altura, quattro stagioni ben definite o una primavera eterna, in questa classifica troverai il tuo angolo di paradiso.
Perché le Canarie restano fuori dalla top 6
Vale la pena ricordare che International Living è una rivista americana e non europea, e questo rappresenta già un primo indizio di una visione culturale e geografica differente. Il fatto che tre dei cinque paesi presenti nella top six — Portogallo, Messico e Francia — abbiano ottenuto punteggi elevati non solo per il clima, ma anche grazie alle testimonianze dirette degli espatriati e dei corrispondenti sul campo, suggerisce che la valutazione tenga conto anche della qualità complessiva della vita.
Questi paesi offrono infatti una ricchezza culturale, una diversità paesaggistica e un livello di servizi e infrastrutture che le Canarie non sempre riescono a eguagliare. E se è vero che l’arcipelago gode di un clima invidiabile, è altrettanto vero che — secondo questa visione — potrebbe mancare di quella profondità socio-culturale e ambientale che fa la differenza in un contesto di vita a lungo termine.
Quando il clima non basta più
Le Canarie, va detto, funzionano bene per chi cerca un clima mite tutto l’anno e uno stile di vita semplice, rilassato e accessibile. Non a caso sono molto amate dai pensionati europei, specialmente da coloro che desiderano sole, mare, temperatura costante, e magari qualche uscita conviviale con altri coetanei. Tuttavia, se il profilo del pensionato si fa più esigente — in termini di stimoli culturali, offerta artistica, vita sociale di alto livello — allora le Canarie non mantengo le promesse sperate.
Chi cerca musei, teatri, grandi eventi, esposizioni di spessore, contesti urbani dinamici e ambienti sociali mediamente colti, potrebbe restare deluso. Non si tratta di un giudizio severo, ma di una constatazione legata a limiti storici e strutturali di tipo socio-culturale che l’arcipelago non ha ancora superato.
Ecco quindi la cassifica secondo International living:
5. Costa Rica
La Costa Rica è un paese dalla sorprendente varietà climatica, con sette zone ben distinte. Dalla costa del Pacifico Nord (Tamarindo, Penisola di Nicoya), calda e secca da dicembre ad aprile, si passa alla Valle Centrale (San José, Atenas, Grecia), con clima primaverile tutto l’anno.
Monteverde e l’Arenal offrono microclimi ideali per chi ama la natura e l’aria fresca. Sulla costa caraibica, città come Limón e Puerto Viejo hanno un clima tropicale umido e piogge distribuite durante tutto l’anno.
Un paese da esplorare stagione dopo stagione, per trovare l’angolo più adatto a sé.
4. Francia
La Francia spicca per la sua varietà climatica. Chi ama il sole troverà il proprio rifugio nelle zone mediterranee di Nizza, Marsiglia e Corsica, che offrono oltre 300 giorni di sole all’anno.
Gli amanti delle stagioni più marcate possono puntare su Bretagna e Normandia, con paesaggi verdi e piogge regolari. Le Alpi e i Pirenei sono perfetti per chi desidera un clima fresco e anche qualche nevicata invernale.
La Francia è la scelta giusta per chi desidera varietà, paesaggi mozzafiato e una qualità della vita all’aperto.
3. Messico
Il Messico è un paese dai mille climi. Le spiagge della Riviera Maya e della costa caraibica offrono caldo costante e brezze oceaniche, ideali per chi ama il mare. Le alture di San Miguel de Allende o Guanajuato, invece, regalano temperature più miti e un clima più secco.
La costa pacifica (Puerto Vallarta) è calda e umida, mentre la Baja California ha un clima desertico, secco e ventilato. Il Messico permette anche uno stile di vita nomade stagionale, spostandosi tra regioni diverse secondo il periodo dell’anno.
2. Ecuador (ex aequo)
L’Ecuador è uno dei paesi più climaticamente diversificati: costa tropicale (Manta, Salinas), Ande (Cuenca, Quito), Amazzonia e Galápagos. Le città andine offrono un clima primaverile costante, con temperature tra 15 e 22°C.
La costa è più calda e stabile, mentre l’Amazzonia è lussureggiante e umida. Le Galápagos alternano stagioni secche e piovose. Un paese che sa accontentare chi ama la natura, l’altura o la vita marina.
2. Colombia (ex aequo)
La Colombia è il paese dei microclimi. Medellín, la “città della primavera eterna”, mantiene temperature piacevoli tra i 24 e i 27°C tutto l’anno. Città andine come Bogotá o Manizales sono più fresche e adatte a chi ama la montagna.
Le coste caraibiche (Cartagena, Santa Marta) offrono climi caldi e umidi, perfetti per chi cerca una vita balneare. Grazie alla varietà altimetrica, in Colombia si può trovare praticamente ogni tipo di clima.
1. Portogallo
Il Portogallo vince per il suo clima mediterraneo, con oltre 300 giorni di sole, estati secche e inverni miti. L’Algarve è la regione più soleggiata, con estati tra i 26 e i 32°C e inverni intorno ai 10°C.
La Costa d’Argento è più temperata e verde, mentre il nord (Porto) è più fresco e piovoso. L’Alentejo, nell’interno, è caldo e secco. Vivere in una zona almeno un anno prima di acquistare è consigliabile per comprenderne a fondo il clima.
Conclusione: il clima è solo una parte della storia
Sicuramente, molti pensionati italiani che hanno mitizzato le Canarie non saranno d’accordo con questa classifica. Ma va anche detto che, probabilmente, appartengono a quella fascia di persone che si accontenta — legittimamente — di un clima gradevole, della vita semplice tra sole, mare e temperature costanti tutto l’anno, magari con qualche cena tra connazionali e qualche escursione nell’arcipelago.
Ma quando il pensionato alza l’asticella e desidera qualcosa in più del solo clima favorevole — cultura autentica, eventi di livello, musei, teatri, stimoli sociali e ambienti culturalmente vivi — allora le Canarie non ce la fanno. In questi casi, altri paesi tra quelli in classifica possono offrire un’esperienza di pensione più completa, appagante e stimolante.