pag04_o-WOMEN-AT-WORK-facebookCome posso creare un franchising alle Canarie

di Avvocato Karem Gomez

Tanti dei nostri imprenditori hanno già in Italia un modello di negozio vincente e desiderano replicarlo alle Canarie. 

Da dove iniziare? Che passi bisogna fare? 

Iniziamo con il dire che la caratteristica tipica di un Franchising è l’esistenza di una azienda madre, che può essere un produttore o un distributore di prodotti o servizi di una determinata marca od insegna, che concede ad eventuali affiliati il diritto di commercializzare i propri prodotti o servizi, di solito in cambio del pagamento di una percentuale sul fatturato (royalty) e/o di una commissione di ingresso (fee).

In Spagna, dal punto di vista giuridico, la legge 7/1996 del “Comercio Minorista”, nell’art. 62, stabilisce che il contratto di Franchising è quel contratto con il quale un’azienda concede ad un’altra il diritto di sfruttamento di un proprio sistema di commercializzazione di prodotti o servizi. 


Questa definizione prende concretamente forma nel Real Decreto 201/2010, con il quale viene sviluppato e approfondito nel dettaglio il quadro normativo.

Quali sono i passi che deve fare un’azienda che desidera concedere i diritti di commercializzazione di un sistema proprio?

La prima cosa è registrare il proprio marchio nel registro Spagnolo di “Marcas y Patentes”.

Dopo di che ci si dovrà iscrivere nel “Registro Publico de Franquiciadores”, presentando un documento che contenga le caratteristiche del Franchising, come la descrizione generale del settore di attività, l’esperienza dell’azienda, il contenuto e le caratteristiche del servizio/prodotto in franchising, la struttura della rete e gli elementi essenziali del “Acuerdo de Franquicia”.

Il RD 201/2010 indica, inoltre, quali siano gli obblighi e i diritti minimi di ognuna delle parti, così come la determinazione delle rispettive responsabilità.

Essendo comunque un contratto atipico varierà nel concreto da caso a caso e pertanto la sua stesura rende necessario l’intervento di un professionista, esperto in contratti commerciali. 

I seguenti elementi, se previsti, devono obbligatoriamente essere contenuti nel contratto: 

    1.    Canone d’ingresso e modalità di adesione.

    2.    Royalties o canone di sfruttamento.

    3.    Esclusività della concessione.

    4.    Meccanismi per la determinazione delle spese iniziali.

    5.    indicazioni sulla regolamentazione dell’assistenza tecnica e del trasferimento del “knowhow”.

 Il nostro studio potrà assistervi in tutte le procedure necessarie e nella elaborazione degli accordi.