luggage-1149289_640È la Spagna la destinazione più gettonata delle vacanze 2016

di Daniele Dal Maso

La Spagna con 42,4 milioni di turisti in più rispetto al 2015 risulta la destinazione europea più gettonata dai vacanzieri nel periodo gennaio-luglio ultimo scorso.

Con un incremento dell’11,1% di visitatori, la maggioranza dei quali stranieri, la Spagna viene preferita per clima, differenziazione di offerte, facile raggiungibilità e, non ultimo, per varietà di bellezza naturale e di ricchezza di attrazioni culturali.

A detenere lo scettro di destinazione più amata è la Catalogna che ha visto incrementare il flusso turistico del 25,3% rispetto allo stesso periodo del 2015, seguita dall’Arcipelago Canario con un aumento complessivo del 13,2% di visitatori.

In particolare Tenerife e Gran Canaria si sono rivelate le mete più popolari tra tutte le altre isole, che comunque hanno indirettamente beneficiato di un particolare momento di successo dell’industria turistica canaria.


Grazie alla varietà di offerte che abbracciano non solo tutte le età ma anche tutte le tasche e le esigenze, la Spagna rappresenta la destinazione più amata non solo dai vacanzieri europei ma anche da quelli internazionali che scelgono principalmente l’aereo per raggiungere le varie località e in seconda battuta le navi da crociera.

Non a caso gli aeroporti spagnoli in questi ultimi sette mesi hanno registrato un aumento di viaggiatori del 12,6% mentre i porti del 15,5%.

Il famigerato e temuto post Brexit non ha fermato affatto i turisti britannici che rappresentano la fetta più grande del flusso turistico (2,7 milioni di turisti nel periodo gennaio luglio 2016), seguiti da tedeschi, francesi e turisti provenienti dai Paesi Bassi.

Secondo l’Osservatorio Mondiale sul Turismo, la Spagna risulta la seconda destinazione al mondo per entrate provenienti dal turismo, un dato pubblicato nel 2015 che, alla luce delle nuove stime, non fa che confermare il già spiccato interesse mondiale nei confronti della regione.

Il gettito proveniente dall’industria turistica in termini di ricettività e trasporti rappresenta l’11% del prodotto interno lordo spagnolo.