L’aspirazione di Bahía de El Confital a diventare una riserva mondiale di surf dovrà aspettare.

Save The Waves Coalition, l’organizzazione che assegna la designazione, ha informato la settimana scorsa il Consiglio della Città del Mare del Concistoro della capitale che la sua candidatura per ottenere questo riconoscimento per un paesaggio naturale privilegiato che copre un’area marina di 634,37 ettari, tra la punta di Guanarteme e il cosiddetto souk Confital, ed è stato dichiarato Sito d’Interesse Comunitario dalla Commissione Europea, non ha avuto successo.

In una lettera inviata da Trent Hodges, responsabile dei programmi di conservazione di questa organizzazione no-profit statunitense – che lavora per la protezione degli ecosistemi del surf su scala globale e promuove la conoscenza di questa pratica e i benefici ambientali, sociali, culturali ed economici delle onde – si comunica che “dopo molte delibere, il Consiglio di Visione ha preso la sua decisione e El Confital, Gran Canaria, non è stato selezionata come prossima Riserva Mondiale di Surf per quest’anno”.

Va ricordato che la domanda iniziale presentata dal Comune di Las Palmas de Gran Canaria, che è stata annunciata nel giugno 2021 in coincidenza con la Giornata Internazionale del Surf, è stata approvata dalla Coalizione Save The Waves con l’intesa di soddisfare i criteri minimi delle Riserve Mondiali di Surf (WSR).

Nell’agosto dello scorso anno, il consiglio comunale ha annunciato che la città era immersa nella preparazione di un dossier per sostenere la candidatura e che si prevedeva di presentarlo a settembre.

Alla fine, questo documento, che è stato elaborato con la collaborazione del settore del surf e di persone e gruppi direttamente legati alla baia di El Confital, non è stato in grado di raggiungere l’obiettivo fissato dalla Città del Mare.


In ogni caso, la Coalizione Save The Waves ricorda al Concistoro della capitale che questa prima battuta d’arresto non significa che la candidatura non abbia possibilità in futuro e che si tratta di una corsa a lunga distanza.

Hodges afferma nella sua lettera che “come abbiamo detto, il processo WSR è molto competitivo e molti candidati si applicano per diversi anni” per questa distinzione, “e continuano a perfezionare le loro applicazioni e la loro visione prima di essere finalmente selezionati”.

Infatti, il responsabile dei programmi di conservazione di Save The Waves Coalition lancia il guanto di sfida alla città nella sua lettera e offre il supporto della sua organizzazione per migliorare il lavoro fatto, se la città dovesse considerare di candidarsi nuovamente per il premio WSR.

“Mentre la domanda non ha avuto successo quest’anno, ci potrebbero essere più opportunità in futuro e Save The Waves sarebbe felice di fornire un feedback per aiutare a guidare i prossimi passi”, dice.

Questa offerta è stata accolta calorosamente dal Consiglio Comunale e fonti autorevoli di Ciudad de Mar confermano che “il mese prossimo” questo incontro con i rappresentanti di Save The Waves Coalition avrà luogo.

E sottolineano che anche se non escludono di richiedere nuovamente questo riconoscimento, vogliono valutare le reali possibilità di ottenerlo, dato che Bahía de El Confital, a differenza di altre destinazioni con questa certificazione, si trova in un ambiente urbano.

Bisogna ricordare che attualmente ci sono 11 aree considerate riserve mondiali di surf dalla Save The Waves Coalition: Malibu e Santa Cruz, in California; la costa di Ericeira, in Portogallo; Freshwater Beach; Noosa Bay e Gold Coast, in Australia; Huanchaco Beach, in Perù; Todos Santos Island, in Baja California; Guarda do Embaú Beach, in Brasile; la costa di Punta de Lobos, in Cile; e Playa Hermosa, in Costa Rica, che la raggiungerà nel settembre 2020.

Il luogo che si unirà a questo gruppo dopo aver vinto la designazione del 2021 non è stato ancora annunciato dall’organizzazione.

Il Concistoro comprende che il lavoro svolto per la candidatura è un passo avanti per continuare a unire gli sforzi “per raggiungere l’eccellenza della destinazione surf”.