Accoltellato a morte quando è sceso dall’autobus ad Arrecife, lo stavano aspettando…

Il 25enne è morto aggredito da un gruppo di ragazzi. Il motivo fa pensare a un possibile regolamento di conti. Non sono ancora stati effettuati arresti..

Un uomo di 25 anni di origine nordafricana è morto lunedì sera dopo essere stato aggredito con un coltello sulla Vía Medular ad Arrecife. Tutto fa pensare a un possibile regolamento di conti che coinvolge almeno quattro persone di aspetto nordafricano, secondo i testimoni, anche se questo non è stato confermato dalla Polizia nazionale e non ci sono informazioni concrete da parte della polizia, in quanto le indagini sul caso sono ancora aperte.

I fatti si sono verificati intorno alle 21:30 di sera, quando tutto lascia pensare che un gruppo di giovani stesse aspettando la vittima alla fermata dell’autobus di Vía Medular, situata sul marciapiede di fronte alla Escuela Insular de Artes y Oficios, Pancho Lasso, in una zona della capitale di Lanzarote piuttosto frequentata, soprattutto da giovani studenti, per la vicinanza alla scuola, alla Biblioteca Insulare e al Conservatorio di Musica.

A quanto pare, secondo il racconto dei testimoni a cui ieri hanno fatto eco i vicini e gli studenti della zona vicina teatro dell’omicidio, quando il giovane è sceso dall’autobus per prendere la bicicletta che aveva sistemato nella parte destinata ai bagagli e ad altri effetti personali, i presunti aggressori che lo stavano aspettando lo hanno aggredito con un coltello, ricevendo almeno due fendenti, uno al collo e l’altro al torace.

Sebbene i motivi dell’aggressione siano sconosciuti, alcuni vicini e studenti della zona hanno indicato che il movente potrebbe essere legato al denaro o alla droga, secondo i vicini e gli studenti.

Il 112 ha immediatamente attivato le risorse di emergenza necessarie

La vittima era distesa a terra, accanto alla sua bicicletta, a pochi metri dalla fermata dell’autobus, in piena Rambla Medular, quasi all’angolo con Calle Santander. Dalla sala operativa dell’1-1-2 il personale del SUC ha dato istruzioni ai testimoni oculari dell’incidente che avevano dato il segnale d’allarme su come contenere l’emorragia fino all’arrivo delle risorse mediche. Tuttavia, il ferito è andato in arresto cardiorespiratorio e il personale medico del SUC ha eseguito manovre di rianimazione di base e avanzate senza successo, confermandone il decesso. Per il momento non risulta che siano stati effettuati arresti.


La Redazione LGC