Il chip-putt: una semplice questione di leve


Se osservate un putt, eseguito correttamente, noterete che è controllato principalmente da braccia e spalle; una semplice azione di leva, in cui mani e polsi rimangono passivi, mentre braccio sinistro e shaft del bastone, si muovono insieme avanti e indietro.

Per una maggiore regolarità, vi consiglio di praticare questo tipo di colpo, sull’avant green.

FOTO1Impugnate il bastone, con il vostro grip da putt, mettete la palla più sul piede destro rispetto allo stance da putt e tenete mani e peso avanti, sul sinistro (Foto 1)

N.B. se il tacco del bastone, si stacca da terra, va bene. Colpire la palla in punta, vi aiuterà a farla stoppare, cosa particolarmente utile sui green veloci.

FOTO2Controllando il bastone, con un leggero dondolio delle spalle, cercate di sollevarlo di qualche centimetro da terra nel backswing (Foto 2) , come fareste per un putt lungo e colpite la palla dall’alto, decisi, ma con uno swing corto.


Tenete solido,  il polso sinistro, fate un follow-through  ridotto e rimanete in posizione per un paio di secondi.
(Foto 3).

Il vero pregio di questo colpo è la sua versatilità.

FOTO3Partite dal ferro 6 sino al sand-wedge ;  un bastone più aperto, per gli approcci corti, uno più chiuso, per quelli più lunghi.

Con un po’ di pratica, avrete a disposizione, un’intera gamma di nuovi colpi per abbassare il vostro score.

Buon allenamento!!