L’arcipelago delle Islas Salvajes, storicamente territorio spagnolo, appartiene oggi allo Stato portoghese.
Le Isole Salvajes, un arcipelago situato a metà strada tra le Canarie e Madeira, sono state oggetto di conflitto tra Spagna e Portogallo per diversi secoli. Attualmente le Salvajes appartengono allo Stato portoghese, nello specifico alla Regione Autonoma di Madeira, anche se non è sempre stato così, poiché un tempo facevano parte del regno spagnolo ed erano intese come isole Canarie.
Durante la guerra civile spagnola, i portoghesi colsero l’occasione per conquistare questa località. Nel 1906, il governo portoghese inviò un comunicato ufficiale alle autorità spagnole di Lanzarote, indicando che le Islas Salvajes o Ilhas Selvhagens sarebbero state gestite dai portoghesi. La Spagna, per non creare controversie tra i Paesi confinanti, acconsentì a questa richiesta purché non fossero abitate. Il Portogallo ha ignorato questa situazione e ha già predisposto strutture abitative come una linea telefonica ufficiale e una stazione meteorologica. La presenza di questa infrastruttura fa sì che il governo portoghese vieti l’accesso o l’avvicinamento delle imbarcazioni delle Canarie – solo per uso scientifico e previa autorizzazione – alle coste delle isole.
Come indicano fonti dell’Istituto spagnolo di studi strategici (IEEE), questa situazione rappresenta “la più grande disputa tra i due Paesi – che risale al XV secolo”. Sebbene la Spagna abbia riconosciuto la sovranità del Portogallo sul territorio, il problema sorge quando si tratta di delimitare l’uso e lo sfruttamento delle acque che circondano l’arcipelago. Si tratta di una questione attualmente irrisolvibile tra i due Stati, nonostante le varie proposte avanzate dalle Nazioni Unite.
Acquistate da una ONG
Le Islas Salvajes sono state vendute 52 anni fa a una ONG, il WWF, da alcuni portoghesi, sebbene siano state cedute al Portogallo qualche tempo dopo, in una transazione in cui la Spagna non aveva il diritto di prelazione. La presenza delle Isole Canarie in quest’area è storicamente accertata, anche prima della Conferenza di Berlino del 1885: già nel 1881 le Isole Canarie eressero un faro su queste isole. Tuttavia, lo Statuto di Autonomia delle Isole Canarie non include le Isole Salvajes, sebbene l’Aeronautica e lo Spazio spagnoli mantengano questa località come parte del Regno di Spagna.
Nel corso degli anni, Spagna e Portogallo hanno avuto diversi scontri, l’ultimo dei quali nel 2005, quando quattro pescherecci spagnoli sono stati catturati a sud di Salvajes dalle autorità portoghesi, che ritenevano che stessero invadendo la zona economica esclusiva. Nel luglio dello stesso anno, le forze di sicurezza portoghesi e i pescatori spagnoli hanno avuto un alterco in cui si sono minacciati con le armi.
La Redazione LGC