Le compagnie aeree e di navigazione hanno aumentato il numero di posti offerti del 10% di fronte alla voglia di andare in vacanza.

Nonostante i rinforzi, ieri non era impossibile ottenere biglietti per alcune tratte.

Questa Pasqua i canari hanno intenzione di fare le cose in grande.

Dopo due anni di pandemia e impedimenti per andare in vacanza, quest’anno la Pasqua, uno dei periodi per eccellenza in Spagna, può essere celebrata senza restrizioni e i canari stanno per approfittarne.

In base alle stime dei posti programmati dalle compagnie aeree e marittime, che hanno dovuto aumentare il numero di posti rispetto al 2019 (anno pre-pandemico) per coprire una domanda che descrivono come “folle”, si stima che circa 152.000 canarini si sposteranno questa Pasqua tra le isole, il che rappresenta un aumento del 15% rispetto ai tempi passati e una cifra record.

A questi vanno aggiunti circa 35.000 isolani che hanno scelto di viaggiare fuori dalle isole, principalmente verso il continente (soprattutto il nord) e verso destinazioni di confine in Spagna come Francia, Portogallo e Italia.


Quest’anno il numero di canari che hanno optato per i Caraibi, gli Stati Uniti e l’America Latina è in calo rispetto al 2019.

Tra le isole, Tenerife, La Gomera, El Hierro e La Palma sono le destinazioni che hanno registrato il maggior aumento quest’anno, anche se Fuerteventura continua ad essere la ‘stella’.

L’alta domanda ha reso necessario rafforzare i collegamenti delle compagnie marittime e aeree che operano da Gran Canaria.

Nonostante l’aumento dell’offerta, già ieri era difficile trovare un posto su alcune delle rotte.

Per esempio, gli aerei da Tenerife a La Gomera, El Hierro e Fuerteventura tra giovedì e domenica prossima (dal 14 al 17) erano pieni ieri.

Era anche impossibile ottenere un posto sul volo di ritorno da Tenerife a Gran Canaria domenica 17 e viceversa.

Nel caso delle navi, ieri erano rimasti pochi posti per quel giorno da Tenerife a La Gomera e La Palma.

Con El Hierro, dove opera solo la compagnia di navigazione Armas, non c’erano posti ieri per il ritorno di domenica 17, nonostante siano stati attuati tre viaggi speciali.

La fine delle restrizioni e il fatto di non poter viaggiare alle Canarie a gennaio e febbraio fa sì che molti turisti stranieri scelgano di venire nell’arcipelago al di fuori della solita alta stagione.

Così, a Pasqua, tra l’8 e il 18 aprile, i voli internazionali per le isole Canarie aumenteranno del 5% rispetto al 2019, secondo i dati forniti ieri da Aeropuertos Españoles y Navegación Aérea (Aena).

In totale, secondo gli orari previsti, in questi giorni ci saranno 5.593 voli internazionali con l’arcipelago, cioè 276 in più rispetto al 2019.

L’aumento dei voli internazionali e l’attrazione della domanda dei residenti fanno sì che si prevedano ottimi tassi di occupazione negli stabilimenti dell’isola.

Si stima che il tasso di occupazione potrebbe raggiungere il 90% e in alcuni casi il 100%.