Per l’anno scolastico 2022-2023, i centri educativi dell’arcipelago avranno un progetto pionieristico a livello nazionale, “NeeducaSEX”, volto ad affrontare l’educazione sessuale con studenti con Bisogni Educativi Speciali.

Si tratta di un’azione del Ministero Regionale dell’Educazione, dell’Università, della Cultura e dello Sport del Governo delle Isole Canarie nell’ambito delle sue linee strategiche di azione per promuovere l’uguaglianza nel quadro dei diritti umani con una prospettiva di genere, la diversità affettivo-sessuale e l’educazione sessuale.

Lo ha spiegato la direttrice del Dipartimento, Manuela Armas, che ha chiarito che lo sviluppo delle attività di questa iniziativa è associato alle specifiche curricolari di Infanzia, Primaria e Transito alla vita adulta stabilite nell’Ordinanza del 10 febbraio 2016 rivolte agli studenti iscritti alle classi enclave e ai centri di educazione speciale dell’arcipelago.

I contenuti sviluppati nel programma comprendono la conoscenza di sé e la valutazione personale, le identità corporee, le identità di genere, l’identità e la valutazione personale, l’autodirezione, l’affetto, le emozioni e i sentimenti, le relazioni interpersonali, la gestione delle espressioni erotiche e sessuali, i gesti, i desideri e i comportamenti, la salute sessuale e la salute riproduttiva.

Questa azione comprende il lavoro con gli insegnanti, gli alunni, le famiglie e il personale ausiliario.

Il programma comprende materiale didattico, video tutorial, uno spazio web adattato alle diverse abilità, strumenti per le famiglie e seminari di formazione per migliorare le competenze professionali del personale docente.


Una delle linee strategiche di questo Dipartimento è la promozione dell’uguaglianza nel quadro dei diritti umani con una prospettiva di genere, della diversità affettivo-sessuale e dell’educazione sessuale.

In questo senso, da un lato e progressivamente, le azioni si sono concretizzate negli aspetti normativi e di bilancio, formativi e curriculari, e dall’altro nella promozione di iniziative di collaborazione con altre amministrazioni pubbliche, gruppi e organizzazioni non governative impegnate nel compito di avanzare nella promozione dei valori della co-educazione e nella costruzione di una società più democratica, equa, solidale e inclusiva.

Il Ministero regionale sta attualmente elaborando il primo Piano di educazione sessuale per il sistema educativo delle Canarie, che includerà i contenuti e le strategie didattiche necessarie per affrontare l’educazione sessuale degli studenti, a seconda dell’età e a tutti i livelli di istruzione.

Il documento terrà conto dell’approccio proposto nel nuovo disegno di legge, che prevede la promozione di una visione della sessualità in termini di uguaglianza e corresponsabilità, con particolare attenzione alla prevenzione della violenza di genere e della violenza sessuale, al riconoscimento della diversità sessuale, alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili o delle gravidanze non programmate.

“L’attuazione di misure specifiche che sono state sviluppate nell’anno scolastico in corso e altre che sono in fase di elaborazione, dimostrano l’impegno dell’Educazione a dare maggiore spazio all’educazione affettivo-sessuale nelle scuole delle Isole Canarie”, ha sottolineato Armas.

“I nuovi curricula saranno pubblicati a breve e, all’interno delle linee strategiche stabilite per il loro sviluppo, sono state inserite la prospettiva di genere e la coeducazione, per le quali sono state progettate linee guida che includono una sezione specifica sull’educazione sessuale”, ha concluso il ministro.