Il sistema di controllo della specie invasiva ha catturato finora 2.645 serpenti quest’anno. Il precedente massimo, i 2.648 catturati nel 2021.

La cattura dei serpenti della California sta per battere un nuovo record annuale a Gran Canaria nel 2022. Fino a questo sabato, quest’anno erano stati catturati 2.645 serpenti, rispetto ai 2.648 catturati nel 2021, quando il precedente record era stato superato da 658 serpenti.

All’inizio di quest’anno non sembrava facile battere il precedente record annuale, perché ha superato di gran lunga il precedente. Inoltre, nei primi cinque mesi del 2022 sono stati catturati meno serpenti rispetto al 2021 e solo a giugno le cifre hanno iniziato a invertirsi rispetto a quelle del 2021.

Da giugno sono stati catturati più esemplari rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, ad eccezione di settembre. Spicca la differenza numerica di luglio, con 322 serpenti nel 2002 rispetto ai 207 dell’anno precedente, e quella proporzionale di ottobre e novembre (fino a ieri), mesi in cui il numero di serpenti catturati è raddoppiato rispetto al 2021, con 54 e 27 rispetto a 27 e 14, rispettivamente.

14.409 esemplari dal 2007

Sommando tutte le catture del 2022 a quelle effettuate dal 2007, sono già stati rimossi dall’isola un totale di 14.409 esemplari di questa specie invasiva, di cui 7.594 catturati dal sistema di controllo, direttamente dagli operatori o grazie alle trappole predisposte, e 6.815 grazie alle segnalazioni dei cittadini.

Attualmente ci sono 577 trappole attive posizionate nei quattro centri di popolazione esistenti del serpente reale della California (Lampropeltis californiae) e in altri punti in cui si sospetta la sua presenza, oltre ad altre 62 non attive.

Quest’anno, il sistema di controllo della popolazione di serpenti della California ha funzionato dall’alba al tramonto e dal lunedì alla domenica a partire dal 14 marzo e la maggior parte dei suoi 49 membri (tra cui operatori, capisquadra e tecnici) ha lavorato alla cattura dei serpenti fino a metà agosto, i cinque mesi di massima attività in superficie. Quest’anno ha avuto 42 operatori, rispetto ai 32 delle campagne precedenti.


Gestito da Gesplan e a carico del progetto PostLife Lampropeltis, finanziato per metà dal Governo delle Canarie e dal Cabildo (Consiglio dell’isola), il sistema funziona soprattutto nei quattro principali centri di popolazione di questa specie invasiva, anche se ha rilevato esemplari anche in altre aree. Nel primo caso, hanno quasi eliminato la lucertola gigante di Gran Canaria.

In un periodo di 20 anni, la specie si è insediata in quattro nuclei da nord a sud-ovest dell’isola, il che indica che ora è presente nella maggior parte delle zone medie e basse.

Quattro nuclei di popolazione

Il nucleo primario, dichiarato nel 1998, si trova nei comuni di Telde, Valsequillo, Santa Brígida, San Mateo e Las Palmas de Gran Canaria. Il nucleo secondario, risalente al 2005, si trova tra Gáldar e Agaete. Il terziario, scoperto nel 2015, si trova al confine tra San Bartolomé de Tirajana e Mogán. E l’ultimo del Quaternario (2018) si trova nella gola di Guiniguada, a Las Palmas de Gran Canaria.

Tuttavia, il sistema di controllo dei serpenti reali della California ha rilevato che nel 2019 sono stati catturati 30 esemplari al di fuori di queste quattro aree principali, cifra che è salita a 40 nel 2020 e a 41 nel 2021. Finora quest’anno il numero è di 34.

La Redazione LGC