Sebastián Franquis, ha annunciato che il suo dipartimento sta progettando opere stradali sull’isola con la capacità di mettere in gara azioni con un investimento di quasi 450 milioni di euro.

Tra le azioni in portafoglio per quest’isola, il ministro Franquis ha evidenziato l’imminente aggiudicazione dei lavori della sotterranea di Belén María, la seconda fase della tangenziale Carrizal-Ingenio-Agüimes, la tangenziale di Arucas e la nuova GC-5 tra la tangenziale e Telde, considerata la soluzione più efficace agli ingorghi che si verificano sull’autostrada GC-1.

Il ministro ha evidenziato il notevole volume di progetti in corso di elaborazione che sono vitali per la mobilità dell’isola, come si sta facendo in altre isole dell’arcipelago, ponendo particolare enfasi sulle azioni previste per risolvere i problemi di traffico generati sull’autostrada meridionale o GC-1.

Tra i progetti in fase di elaborazione, l’assessore Franquis ha evidenziato il nuovo accesso a Telde dalla circonvallazione e il suo prolungamento verso sud, noto come la nuova GC-5, in alternativa alla GC-1.

Si tratta di opere particolarmente complesse, valutate inizialmente più di 250 milioni di euro, per la loro portata e l’importanza trascendentale che avranno in futuro come alternativa alla GC-1.

Una volta completato lo studio delle alternative, si prevede che il progetto cartaceo possa essere completato entro la fine di giugno, in modo che le procedure di valutazione ambientale possano iniziare.


L’assessore ha anche ricordato che si sta elaborando un progetto, in collaborazione con il Cabildo di Gran Canaria e il Comune di Telde, per intervenire su diversi incroci della GC-1 per cercare di evitare la congestione del traffico.

Verrà indetta una gara d’appalto per la stesura di un progetto di studio delle alternative per la zona che va dall’impianto di trattamento delle acque a Salinetas.

Queste specifiche sono già state redatte e devono solo essere caricate sulla Piattaforma di Contrattazione.

Altri progetti già avanzati per l’isola di Gran Canaria sono il miglioramento della GC-20, o circonvallazione di Arucas, che ha un budget di più di 20 milioni di euro, e il progetto di riorganizzazione degli accessi dell’Avenida Marítima al Centro, San Cristóbal, Vegueta e Muelle Las Palmas.

Questa azione prevede il recupero di un’area di 49.235 metri quadrati dal mare all’altezza del quartiere di Vegueta nella capitale, che permetterà l’allargamento di due corsie della GC-1, oltre ad altre azioni comunali come la creazione di aree paesaggistiche e una corsia esclusiva per la MetroGuagua, per le quali si stima un investimento di circa 45 milioni di euro.

La Direzione Generale delle Infrastrutture ha anche in programma diversi progetti che sono in fase di preparazione con l’obiettivo di metterli in gara prima della fine della legislatura.

Questi sono: il progetto di tunnel di Belén María; il progetto di circonvallazione GC-200 o la tangenziale di Mogán; l’aggiornamento del progetto di costruzione della tangenziale Carrizal-Ingenio-Agüimes.

Altre opere in programma per i prossimi due anni sono il rifacimento dell’accesso a Ingenio dalla GC-1 tra El Burrero e Las Puntillas, gli accessi a Teror e al campus dell’Università di Las Palmas de Gran Canaria ULPGC dalla tangenziale e il rifacimento dello svincolo di Torre Las Palmas.