new-york-978265_1280La luce artificiale ci fa ammalare?

di Carlo Secchi

La luce artificiale ci può far male?

Se lo sono chiesti i ricercatori del Leiden University Medical Center dei Paesi Bassi, svolgendo uno studio molto accurato.

I ricercatori hanno esposto dei topi da laboratorio alla luce costante per 24 settimane, interrompendo così il naturale ciclo luce-buio, fondamentale per la salute di tutto l’organismo.

Gli studi effettuati sull’attività cerebrale dei topi hanno dimostrato che l’esposizione alla luce costante aveva ridotto i pattern ritmici dell’attività del cervello del 70% e aveva deteriorato in maniera significativa il sistema muscolo-scheletrico.


Gli animali erano entrati inoltre in uno stato pre infiammatorio con valori vitali alterati.

L’assenza del naturale ciclo luce-buio aveva portato a gravi squilibri del sistema immunitario e della salute in generale di tutti i soggetti studiati.

La buona notizia è che gli effetti negativi sono reversibili non appena il normale ciclo viene ripristinato.

I topi infatti dopo 2 settimane di ritmi regolari di luce e buio hanno rapidamente recuperato tutti i valori e riparato i danni provocati dall’esposizione eccessiva di luce.

Gli studiosi affermano che i soggetti più predisposti a sviluppare una serie di problematiche in conseguenza ad un’esposizione eccessiva alla luce artificiale sono gli anziani e le persone cagionevoli di salute.

Il 75% della popolazione mondiale è esposta a luce artificiale anche di notte, situazione che si verifica con estrema frequenza nelle case di riposo, nei centri di terapia intensiva e nelle fabbriche. Siamo abituati a pensare alla luce artificiale come stimolo innocuo o addirittura neutrale per la salute, sbagliando.

E se da un lato il processo di adattamento ha reso l’uomo ottimizzato per vivere costantemente esposto a luce artificiale, dall’altro la carenza del naturale ciclo luce-buio influisce silenziosamente sul suo organismo e sul suo sistema immunitario.

Televisori e computer accesi durante la notte contribuiscono notevolmente all’alterazione del normale ciclo, oltre che peggiorare la qualità del sonno.

Insomma: spegnete la luce!

Ci guadagnerete in salute, bolletta e, non dimentichiamolo, in tutela dell’ambiente.