Se ne trovano nei coloranti fatti con la cocciniglia di caramelle e  bitter, nei frammenti di cioccolato e in tanti altri alimenti…

Gli insetti come alimento sono un tema che sta attualmente al centro della discussione in Italia. Di recente, l’attrice Nicole Kidman è stata fotografata mentre mangiava un “novel food” a base di insetti, suscitando la critica del vicepresidente del Senato italiano Gian Marco Centinaio, che ha dichiarato: “Meglio la bistecca fiorentina che quella porcheria”. Tuttavia, ci sono anche molti sostenitori dell’utilizzo degli insetti come fonte alimentare, sostenendo che sia una scelta più sostenibile per il pianeta.

In realtà, gli insetti sono già presenti nella nostra alimentazione quotidiana, spesso senza che ce ne accorgiamo. Ad esempio, l’estratto di cocciniglia è stato utilizzato in passato per ravvivare il colore di caramelle, yogurt, succhi di frutta e liquori come l’Alchermes. Tuttavia, questo uso è diminuito negli ultimi anni a causa dell’utilizzo di coloranti sintetici cruelty-free.

La Food and Drug Administration (FDA) americana ha recentemente approvato l’utilizzo degli insetti come fonte alimentare, ma solo per alcune specie specifiche come la larva della mosca soldato e la farina di grilli. Tuttavia, questa decisione è stata criticata da alcuni per la mancanza di ricerca sufficiente sugli effetti a lungo termine sulla salute umana.

In Italia, la posizione ufficiale è che gli insetti sono considerati contaminanti alimentari e la legge ne consente solo una piccola percentuale nei cibi. Tuttavia, alcuni politici stanno spingendo per un cambiamento nella legislazione per permettere l’utilizzo degli insetti come fonte alimentare.

In generale, l’utilizzo degli insetti come alimento è un tema complesso che solleva questioni etiche, ambientali e di salute. Tuttavia, con la crescente popolazione mondiale e la necessità di fonti alimentari sostenibili, potrebbe essere necessario esplorare opzioni alternative come gli insetti. È importante continuare a condurre ricerche sugli effetti sulla salute umana e sulla sostenibilità ambientale prima di prendere decisioni definitive sull’utilizzo degli insetti come fonte alimentare.

La Redazione LGC